Con questo sito iniziamo una campagna di invito alla riflessione che presenti argomenti di discussione non come un problema o una soluzione, ma come una possibilità per il nostro territorio. Il nostro scopo sarà quindi quello di comunicare in modo interattivo cioè raccogliendo ed elaborando le proposte e le proteste dei nostri politici e concittadini, per dare modo a tutti di contribuire alle scelte da soggetti attivi. A. Calderan
ASPIRANTI INFERMIERI DA TUTTO IL VENETO A PORTOGRUARO
Il servizio di Antennatre sull'apertura dell'anno accademico 2016/2017 del Corso di Laurea in Infermieristica - Università di Padova, sede di Portogruaro... Aspiranti infermieri da tutto il Veneto a Portogruaro ... E' il corso più grande d'Italia
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Elisabetta Leo
La sanità che vorrei
Oggi, anche le linee guida internazionali raccomandano ai medici di pianificare con tutti i pazienti oncologici con aspettativa di vita inferiore a un anno la loro assistenza terminale, ovvero le "cure di fine vita" o end-of-life care (EOLC).End-of-Life Care Discussions Among Patients With Advanced Cancer
Inoltre: Dodici mosse per salvare il nostro servizio sanitario.
Influenza e ... farmaci.
L’influenza degli affari di Serena Tinari, Harry Häner, Reto Padrutt
Un documentario d'inchiesta prodotto dalla Tv svizzera RSI (il documento è stato premiato alla Conferenza Mondiale del Giornalismo d’Inchiesta 2011) e girato fra Giappone, Roma, Inghilterra e Svizzera ricostruisce l’avventurosa storia del Tamiflu, il farmaco che i governi hanno accatastato per proteggere la popolazione dalle Pandemie. Racconta i forti dubbi su efficacia e sicurezza che circolano oggi nella comunità scientifica. Quando é arrivato sul mercato nel 2000, Tamiflu è stato accolto tiepidamente: costava molto, ma prometteva di ridurre di appena un giorno e mezzo la durata dei sintomi dell'influenza. Poco, per dirsi rivoluzionario. Ma grazie all'allarme Pandemia, il farmaco distribuito da Roche si é trasformato in un campione d'incassi. “L'influenza degli affari” mette in fila fatti, luoghi ed eventi di dieci anni di Tamiflu. E mostra il “dietro le quinte” delle politiche mondiali per prepararsi alla pandemia: esperti che allo stesso tempo consigliano l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’industria farmaceutica. Rischio di conflitti di interesse? “Fa parte della vita”, dichiara Charles Penn dell’OMS. Nell’inchiesta di Falò parlano i protagonisti: Roche, i medici, le presunte vittime. Una vicenda dei giorni nostri fra salute pubblica, trasparenza ed effetti indesiderati.
Fonte: "Attenti alle Bufale"
video dal corriere salute: Quanti rischi si corrono con Tac radiografie e risonanze magnetiche?
Ci sono differenze notevolissime. Ma i potenziali danni vanno sempre valutati in base all'utilità dell'esame ...
Quanti raggi invia al nostro corpo una radiografia del torace? E quanti una Tac? E una risonanza magnetica? Le differenze sono molto maggiori rispetto a quanto si potrebbe credere. «Il calcolo della quantità di raggi che investono il nostro corpo per un esame radiologico» sottolinea nel video in questa pagina il dottor Guido Pedroli, responsabile della fisica sanitaria dello Ieo e già presidente della Associazione Italiana Fisica Medica, « va sempre valutato in rapporto all'appropriatezza dell'indagine. Non basta dire che una Tac "vale" mille radiografie": bisogna vedere se quella Tac fa o no la differenza per la guarigione del malato. Nel qual caso il rischio che comporta può essere irrilevante rispetto ai benefici che comporta, e , naturalmente, viceversa».
La TAC dell’ospedale di Jesolo non funziona: per fortuna?
Anche il ministro Fazio invita ad essere prudenti con le TAC ... per leggere tutto cliccare QUI
La TAC dell’ospedale di Jesolo non funziona: per fortuna?
Ci sono pericoli se ci sottopone ad una TAC? Quanto vecchia è la TAC dell’ospedale di Jesolo? Economicamente ed operativamente, sono possibili 4 TAC di ultima generazione per la nostra ASL?
Alcune considerazioni sul problema: TAC di Jesolo. Molti non sanno che l’esame TAC può essere pericoloso e lo è tanto più, quanto più vecchio è l’apparecchio con il quale viene fatto e quanto più giovane è la persona che lo subisce ...
Riferimenti di legge su prescrizioni specialistiche
L'ACN 23 marzo 2005 per la medicina generale all'art. 49, comma 2, afferma che i Direttori Generali devono stabilire regolamenti per coordinare i rapporti tra medici ospedalieri e medici del territorio, sentito il Comitato Aziendale e i Direttori Sanitari.
I compiti dello specialista
Secondo il comma 5 dell'art. 51 dell'ACN 2005, qualora il medico specialista ritenga opportuno richiedere ulteriori consulenze specialistiche o ulteriori indagini per la risposta al medico curante, formula direttamente le relative richieste sul ricettario regionale previsto dalla legge 326/2003.
Perchè si continua a fare la spola tra specialisti e medici di famiglia?
Nell'aprile 2011 la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) ha promosso una serie di giorni di sciopero per vari motivi. Uno di questi è la mancanza del rispetto del diritto del paziente a NON fare la spola tra specialista e medico di famiglia per fargli ricopiare le prescrizioni di uno specialista. Cliccare qui per leggere l'articolo del "Mattino di Padova". La FIMMG di Padova ha prodotto il manifesto che potrebbe essere utile stampare ed avere con se quando si fa una visita specialistica ...per scaricare il manifesto cliccare su: pdf Sciopero medici di famiglia, FIMMG Padova
Osteoporosi quando è veramente malattia
Un gruppo di esperti si riunisce e milioni di persone si ammalano
Punti nascita
Reparti ospedalieri dove le mamme possono partorire ovvero, i "Punti nascita". Si parla di punto nascita unico nell’ASL 10: perché si? perché no?
Proponiamo alcune riflessioni sulla questione dei punti nascita che nella nostra Asl sono 2 di cui uno a Portogruaro e uno a San Donà. Entrambi hanno meno di mille nati ogni anno. Secondo il documento pdf Conferenza stato regioni 16 dic 2010 questi sono alcuni dei motivi per cui si dovrebbero unificare i punti nascite con meno di 1000 parti all’anno:
- Miglior distribuzione dei reparti di neonatologia (Unità di assistenza neonatale), in modo che possa essere garantita l'assistenza ai bambini fin dai primi istanti di vita, specialmente se ci sono problemi durante il parto. Questo reparto è presente a San Donà ma non a Portogruaro.
- Riduzione dei parti cesarei con obbiettivo il raggiungimento del 20%, valore medio europeo.
- Ottimizzare il personale e le risorse per garantire assistenza con personale ostetrico e ginecologico, anestesiologico e neonatologico 24 ore su 24.
Per chi fosse interessato, vedere anche image Piano Socio Sanitario Regione Veneto 2011 - 2014 (1.62 MB) ed il documento: image Attualità ed evidenze mediche sull’assistenza al parto. Regione Veneto 2011 (3.39 MB)
Fatta questa breve introduzione, lanciamo il dibattito: qual è la migliore soluzione per le mamme che decidono di partorire nella nostra ASL: che resti tutto così? Che sia realizzato un unico punto nascita? ...
Farmaci generici
Farmaci generici: l’opinione dei pazienti.
Questa recentissima indagine ( pdf Report indagine Keiron su farmaci generici-2011 ), voluta da Keiron, Associazione scientifica di Medicina Generale, ha avuto come obiettivo generale quello di raccogliere l’opinione che hanno del farmaco cosiddetto generico alcuni pazienti assistiti da medici di famiglia della provincia di Padova, di Treviso e di Venezia. Altri obiettivi, collegati al primo, sono stati: indagare i canali informativi dei pazienti sull’argomento, il grado di fiducia per alcuni soggetti coinvolti e, infine, verificare l’ipotesi di correlazione fra alcune variabili considerate.Al termine di quest’analisi, possiamo affermare che, seguendo gli obiettivi della ricerca, sono emerse alcune evidenze: